PIETRE E FENG SHUI

Pietre e Feng Shui: cosa dice l’antica tradizione e quali sono le moderne applicazioni?

Intendiamo qui con il termine pietre genericamente rocce, minerali e cristalli, in una parola quanto appartiene al regno minerale e viene comunemente usato nel Feng Shui.

Innanzitutto dobbiamo distinguere fra la tradizione Feng Shui e le sue contaminazioni moderne essenzialmente riconducibili alla New Age.

Il mondo minerale come quello vegetale è sempre stato incluso nel Feng Shui che ancora prima della codificazione e normalizzazione taoista, era pratica sciamanica.

Le prime considerazioni tecniche del Feng Shui antico riguardano le montagne e le rocce, e sono ascrivibili alla cosiddetta Scuola della Forma. Morfologie fauste e infauste sono descritte e iconizzate in molti trattati Feng Shui e fra di esse compaiono appunto montagne e rocce come fonte di Qi (energia) benefica (Sheng Qi) oppure malefica (Sha Qi).

Le rocce benefiche sono inglobate armoniosamente nel paesaggio e possono proteggere gli abitanti da correnti di Qi sfavorevole, mentre le rocce malefiche sono massi erratici, pietre grosse che danno l’impressione di voler rotolare addosso a qualcuno da un momento all’altro.

Masso erratico ben armonizzato col paesaggio – Ph. by Dennis Bratland, CC BY-SA 4.0 Wikimedia
Masso erratico pericolante – Ph. by PayPal.me/FelixMittermeier from Pixabay

Le applicazioni della Scuola della Forma nelle case e nei giardini riguardano appunto la capacità delle pietre di arrestare il Qi e pertanto vengono usate come rimedio per allineamenti pericolosi (Qi tagliente) o disposti in modo da far perdere il Qi benefico.

Ultima applicazione della tradizione del Feng Shui risiede nel Ciclo dei 5 elementi (Wu Xing) di derivazione taoista. Pietre, rocce e minerali vengono classificate nella parte finale del ciclo, ovvero nel passaggio dalla Terra al Metallo, quando il Qi dopo aver perso Acqua nella combustione generando cenere (Terra), perde anche la parte organica creando il mondo inorganico (Metallo).

Ecco dunque che pietre, rocce e minerali trovano il loro posto nell’organizzazione dei 5 elementi e nelle relative applicazioni del ciclo costruttivo e di controllo.

Secondo il Wu Xing dunque esse possono essere posizionate in molte direzioni della casa/giardino a seconda delle direzioni della Bussola Cinese, a patto che siano armonizzate secondo i 5 elementi.

Ad esempio un’ottima collocazione è a ovest e nordovest nei giardini privi o carenti di Acqua, mentre è da evitare la disposizione del giardino roccioso a est e sudest (Metallo antagonista dell’Energia Legno dell’est).

Uso di pietre per giardino roccioso – Ph. by Ирина Пестерева da Pixabay (public domain)

Completamente diverso invece è l’approccio cristallo terapeutico che pur avendo origini antiche, ha collegamenti stretti soltanto con l’Astrologia e con le attribuzioni tradizionali ai Pianeti e ai Segni Zodiacali, per altro controverse sin da tempi remoti.

Il posizionamento di cristalli e pietre ad uso terapeutico in casa va considerato quindi con cautela in quanto non esistono codici e regole fisse. Meglio quindi farlo sotto la guida di un esperto dopo che sono stati effettuati tutti gli approfondimenti sulle caratteristiche degli abitanti in relazione alle pietre terapeutiche.

Pietre e Feng Shui
Esempio di arredamento Feng Shui con cristalli di quarzo – Ph. by Fabio Petrella